
In questi giorni i nostri occhi saranno spesso rivolti verso il Cielo.
Con il naso all’insù ammireremo l’arrivo della Cometa C2023/A3 Tsuchinshan-Atlas ribattezzata dagli astronomi “La Cometa del secolo”.
Scoperta a gennaio 2023 dall’osservatorio Tsuchinshan in Cina, è stata identificata quasi simultaneamente dal sistema Atlas alle Hawaii. Ecco il perché del suo nome.
Su articoli di scienza si legge che la Cometa, dopo aver trascorso un lungo periodo nelle fredde aree esterne del sistema solare, si sta avvicinando al Sole e sta sviluppando una chioma e una coda molto luminose.
Gli astronomi preannunciano un aumento della visibilità intorno al 13 ottobre, quando si avvicinerà alla Terra, raggiungendo una distanza di circa 70 milioni di chilometri.
In quel momento, potrebbe brillare così intensamente da essere osservabile ad occhio nudo, a condizione di trovarsi in luoghi con buone condizioni di visibilità, soprattutto in aree lontane dall’inquinamento luminoso.
Con il naso rivolto all’insù, vi racconto la mia visione…
La “Cometa del secolo” si affaccia nel nostro Cielo, illuminando il nostro cammino.
Mi piace leggerlo come un regalo, un passo suggerito dall’Alto, per aiutarci a percorrere la strada della potente connessione tra Terra e Cielo.
Porto con me questo suggerimento e mi incammino…
Valeria Rendinella
Ricercatrice spirituale