Il tema astrologico natale è una mappa in grado di guidarci con intelligenza e amore verso la nostra più completa autorealizzazione e conoscenza di noi stessi.

Negli ultimi due secoli lo studio dell’astrologia è passato in secondo piano, scalzato dalle nuove discipline umane, dal progresso della tecnologia, dall’incalzante positivismo e materialismo. Eppure questa scienza, antica come il mondo, nasconde una saggezza eterna e non potrà mai essere messa da parte nella convinzione che non abbia più nulla da dire perché “non provata scientificamente”; la prova scientifica può appartenere solo alle scienze esatte, non alle discipline umanistiche come la psicologia o la letteratura: si tratta di statuti ontologici ben differenti e distinti.

L’astrologia che pratico attraverso i consulti è di stampo umanistico e non divinatorio ed è anzitutto un’astro-psicologia, una “astrologia psicologica”, evolutiva e profonda, che interpreta il simbolismo astrologico e mitologico in quanto patrimonio della psiche collettiva e, quindi, fondamentale nel percorso individuale.

Come i miti, anche gli astri – che non a caso portano nomi di divinità – sono archetipi, ovvero figure fondative e fondanti della nostra ricca simbologia interiore e della nostra articolata fucina alchemica: la lettura degli astri diventa così un’investigazione nel profondo, uno svelamento nuovo, vivido e fertile della struttura della nostra personalità e delle istanze più autentiche della nostra anima.

L’astrologia umanistica è dunque una disciplina simbolica, ermetica, filosofica e spirituale, perché nessuna vera psicologia può essere e fare psicologia senza tuttavia sentirsi profondamente ancorata allo Spirito, alla Psiche, alla Tradizione, alla Filosofia Perenne, alla Regola Aurea, senza aspirare a un’ elevata direzione della nostra coscienza.

L’astrologia che pratico e che propongo è quindi un’astrologia evolutiva centrata sull’Anima, nel senso e significato più denso e autentico, capace di offrire a ogni singolo consultante un percorso di autoconoscenza multidimensionale, personale e al contempo transpersonale.
É dunque un’astrologia “eroica” perché è finalizzata a far scoprire, a svelare l’essenza e l’Eroe che è in ciascuno di noi, perché Eroe è anzitutto colui che capisce e conosce se stesso, si individua e diventa un modello che ispirerà altri nel loro viaggio di individuazione e conoscenza.

Ciascuno di noi, nella sua intima “dignità solare”, è un tassello di un grande puzzle cosmico e divino. L’astrologia – unitamente a tante altre discipline ugualmente valide – dovrebbe preparare all’uomo del domani, verso una nuova consapevole innocenza. L’uomo del futuro sarà infatti anche un mistico; un “uomo mistico” nel senso proprio di uomo rinnovato, non una persona fuori dall’ordinario, ma semmai un uomo e una donna in grado di andare incontro alla vita e alla realtà quotidiana in modo pieno e integrale, senza troppe separazioni né eccessive esclusioni.

L’astrologia evolutiva e del profondo potrebbe dunque davvero aiutarci a creare quella condizione in cui il Logos si possa aprire alla vita, alla profondità inesauribile dell’esistenza, contro ogni logica violenta, parziale o alienante, per la gioia del nostro essere e della nostra persona.

Una lettura astrologica completa del proprio Tema Natale è un’esperienza molto edificante, unica ed indelebile, capace di porre le basi per quel vero cambiamento che ogni consultante si sta aspettando dalla vita e soprattutto da se stesso.